Commissione capriolo

 

PRELIEVO CAPRIOLO 2022

2021 Relazione Consuntiva Ungulati CA Prealpi

CENSIMENTO CAPRIOLO PRIMAVERILE 2022

2021 Capriolo Censimento e Piano Prelievo

2020 Relazione Consuntiva Ungulati

PROGRAMMA CENSIMENTO AL CAPRIOLO 2021

CAPRIOLO 2020 DISPOSIZIONI ATTUATIVE E ASSEGNAZIONI

Decreto UTR BG PIANI DI PRELIEVO UNGULATI 2020

2020 Capriolo Relazione e Piano Prelievo

PROGRAMMA CENSIMENTO AL CAPRIOLO 2020

Piano Capriolo cronologico FINALE 2019

Piano Capriolo settoriale FINALE 2019

ALBO ACCOMPAGNATORI UNGULATI STAGIONE VEN. 2019-2020 CLICCA QUI

DISPOSIZIONI E ASSEGNAZIONI CACCIA SELEZIONE AL CAPRIOLO 2019

MONITORAGGIO SANITARIO SUGLI UNGULATI

RELAZIONE MONITORAGGIO SANITARIO SU FAUNA PRELEVATA 2017

RELAZIONE MONITORAGGIO SANITARIO SU FAUNA PRELEVATA NEL 2016

RELAZIONE MONITORAGGIO SANITARIO SU FAUNA PRELEVATA 2015

Caccia di selezione al Capriolo

REGOLAMENTO DETERMINAZIONE

DELLE ASSEGNAZIONI DI INIZIO CACCIA, DELLE RIASSEGNAZIONI DI INIZIO CACCIA E DELLE EVENTUALI RIASSEGNAZIONI DI FINE CACCIA

(in attuazione del vigente Regolamento provinciale )

Il presente regolamento attua quanto stabilito dal vigente Regolamento provinciale per la caccia di selezione agli Ungulati della Provincia di Bergamo ove, agli artt.3, 8, 15, vengono fissati i principi generali con cui devono essere effettuate le assegnazioni e le riassegnazioni annuali ai singoli cacciatori o alle coppie di cacciatori.

ASSEGNAZIONI DI INIZIO CACCIA:

La prima assegnazione del capo è individuata con sistema a rotazione, a validità pluriennale, ove si prevede che al cacciatore siano assegnati alternativamente, negli anni, un maschio di classe uno, una femmina, un maschio di classe due e una femmina. Il ciclo ha validità quadriennale e si perpetua successivamente sino a che il cacciatore riamane iscritto alla caccia di selezione al Capriolo. Il capo assegnato al cacciatore il primo anno è individuato per sorteggio fra i capi disponibili nel settore con il fine di garantire l’equilibrio fra le assegnazioni di capi maschi adulti e femmine adulte. Nel caso in cui il piano di prelievo settoriale risulti ridotto al neo cacciatore di prima ammissione è assegnato, come primo capo, un capo di classe 0 (kitz). Nel caso in cui il cacciatore cessi di praticare la caccia di selezione al capriolo per qualsiasi ragione e successivamente la riprenda, rientrerà paragonato ad un nuovo cacciatore; il cacciatore sospeso per più di un anno, rientrerà con la turnazione a lui spettante al momento del rientro. Stesso trattamento è riservato ai cacciatori sospesi per effetto di sanzioni accessorie previste dall’art. 11 del regolamento vigente.

Ogni cacciatore dovrà formare con altro cacciatore una coppia al fine di permettere al C.A.C. l’assegnazione di eventuali capi disponibili nel settore, dopo che si è provveduto alle prime assegnazioni. Nel caso in cui la coppia non si formi spontaneamente il C.A.C. provvederà a formare la coppia d’ufficio.

Il cacciatore titolare di prima assegnazione può, a seguito di comunicazione scritta fatta al C.A. entro il 20 luglio di ogni anno, far coassegnare il proprio capo di prima assegnazione al compagno di coppia.

RIASSEGNAZIONI DI INIZIO CACCIA:

Il “Regolamento Provinciale per la caccia di selezione agli Ungulati” della Provincia di Bergamo all’art. 15 stabilisce che “le riassegnazioni possono essere effettuate ai cacciatori che si siano distinti nella gestione faunistico-venatoria degli ungulati”.

Il presente regolamento trova la sua concreta applicazione attraverso l’istituzione della graduatoria a punteggio che certifica l’avvenuta prestazione volontaria d’opera da parte del cacciatore e verrà utilizzata per procedere, secondo il metodo meritocratico, alla sola riassegnazione annuale dei capi nelle varie classi d’età alle coppie di cacciatori autorizzati al prelievo venatorio.

Le riassegnazioni, come consuetudine assodata nel corso degli anni, sono destinate alle coppie di cacciatori e devono garantire un’equa distribuzione, del numero di capi eventualmente disponibili, fra tutte le coppie autorizzate al prelievo.

Ad ogni cacciatore già autorizzato alla caccia al Capriolo nella precedente annata venatoria (restano quindi esclusi i cacciatori di prima accettazione), verrà assegnato il seguente punteggio:

Per ogni uscita di censimento primaverile effettuata oltre l’impegno minimo richiesto annualmente stabilito dal comitato di gestione viene conferito

1 PUNTO DI MERITO

Per ogni giornata di lavoro alla predisposizione dell’annuale rassegna dei trofei, viene conferito

1 PUNTO DI MERITO

Per ogni capo di Ungulato  recuperato dal cacciatore, morto o ferito per cause extra venatorie, e consegnato alla Polizia Provinciale, oppure al CRAS Provinciale, oppure al I.Z.S.L.E.R.,oppure al centro di verifica, oppure interrato sul posto secondo le disposizioni della Polizia Provinciale , vengono conferiti

2 PUNTI DI MERITO

Per capi “sanitari”, ovvero capi abbattuti non commestibili, ovvero capi aventi 30% di sottopeso rispetto al peso medio del sesso/classe (da verificare singolarmente), nel caso in cui non vi sia la possibilità di riassegnare al cacciatore un capo, vengono conferiti

3 PUNTI DI MERITO

Sempre il “Regolamento Provinciale per la caccia di selezione agli Ungulati” della Provincia di Bergamo, all’Art. 8, prevede che il cacciatore debba mettere a disposizione della Provincia e del Comitato di Gestione il trofeo e le mandibole per eventuali verifiche o mostre; pertanto:

al cacciatore che non metterà a disposizione il trofeo o la mandibola per verifiche o mostre, secondo le modalità che verranno stabilite dal Comitato di Gestione, allo stesso verrà assegnato 1 PUNTO DI DEMERITO che andrà ad influire sulle eventuali riassegnazioni del settore.

Attualmente la graduatoria a punteggio verrà stilata sulla base dell’operatività della coppia di cacciatori; nel caso in cui il regolamento provinciale sulla caccia agli ungulati non dovesse prevedere la possibilità di coassegnazione del capo, la graduatoria a punteggio verrà stilata esclusivamente sull’operatività di ogni singolo cacciatore.

Nel caso in cui due o più coppie, oppure due o più singoli cacciatori dovessero trovarsi alla pari nel punteggio meritevole ed i capi da assegnare fossero inferiori, si procederà all’estrazione/sorteggio effettuata dal Presidente della commissione ungulati con la presenza del capo settore.

La formazione della graduatoria a punteggio avverrà prendendo in considerazione le motivazioni che determinano i punteggi e che si verificheranno entro 10 luglio di ogni anno (data in cui orientativamente vengono predisposti i tabulati per le assegnazione e riassegnazioni dei capi).

La graduatoria ha validità settoriale, ovvero per ogni settore di caccia verranno realizzate graduatorie di competenza che includano tutte le coppie o singoli cacciatori iscritti alla gestione in quel settore .

La graduatoria di settore verrà utilizzata per assegnare i capi eventualmente disponibili nel settore stesso, dopo che siano state realizzate tutte le prime assegnazioni avvenute secondo il metodo della rotazione pluriennale. Attraverso la graduatoria di merito potranno inoltre essere effettuate delle ulteriori riassegnazioni nel caso l’evolversi del piano di prelievo annuale lo permetta.

Sono inoltre esclusi dai punteggi di merito o di demerito i cacciatori di prima accettazione.

La graduatoria ha validità annuale ed i punteggi verranno azzerati e rifatti entro 10 luglio di ogni anno (anche nel caso in cui venga fatta una sola riassegnazione). Nel caso in cui, non si utilizzi la graduatoria a punteggio per la distribuzione dei capi in una determinata annata venatoria il punteggio maturato verrà conservato per l’utilizzo nell’ anno successivo.

RIASSEGNAZIONI DI FINE PERIODO:

Nel caso in cui al volgere del termine del periodo valido per il prelievo dei maschi (31 ottobre) e delle femmine/kitz (seconda domenica di Dicembre) il piano di prelievo non sia stato completato al 100% è ammessa l’ulteriore riassegnazione di capi alla coppia per favorire il completamento del piano di prelievo e nello stesso tempo offrire qualche opportunità venatoria in più ai cacciatori ammessi al prelievo, secondo la seguente procedura:

  • Il Comitato di Gestione autorizza il Presidente del C.A. a procedere con ulteriori riassegnazioni, in funzione della percentuale di prelievo raggiunta, che è valutata congiuntamente, entro il 20 ottobre ed il 20 novembre, fra il Presidente di Commissione e il Responsabile di Settore.

Le graduatorie per le assegnazioni e le riassegnazioni dei capi non si applicano nel caso in cui nel settore si effettui il piano di prelievo a scalare. Sarà cura del Responsabile di settore archiviare annualmente i punteggi al fine di un loro utilizzo alla prima stagione utile.

Il presente regolamento è valido a partire dal 10 luglio 2015.

Il presente regolamento del C.A. Prealpi Bergamasche è stato licenziato all’unanimità nella seduta della Commissione Capriolo del 7 luglio 2015 e approvato dal Comitato di Gestione con Deliberazione n. 37 del 27/08/2015.

 

I CENSIMENTI DEL CAPRIOLO

In allegato i censimenti svolti dal 2016 per il capriolo

CENSIMENTO DEL CAPRIOLO 2019

CENSIMENTI E PROPOSTA PIANO DI PRELIEVO CAPRIOLO ANNO 2018

CENSIMENTO DEL CAPRIOLO ANNO 2017

CENSIMENTO AL CAPRIOLO ANNO 2016

 

RELAZIONE FINALE PRELIEVO UNGULATI

Relazione Finale Prelievo Ungulati 2018

Relazione Finale Prelievo Ungulati  2017

 

COMMISSIONE TECNICA UNGULATI (CAPRIOLO) : RESPONSABILI DI SETTORE

SETTORE 1A – MT.CANTO ALTO:                               SONZOGNI SILVANO

SETTORE 1B –  VAL SERINA :                                      LAZZARONI AMBROGIO

SETTORE 1C – MT.ZUCCO:                                           GIUPPONI FABIO

SETTORE 2 –  VAL BREMBILLA:                                CORTICELLI ADRIANA

SETTORE 3A – VALLE IMAGNA SX:                          RODESCHINI ENZO

SETTORE 3B – VALLE IMAGNA DX:                         MALIGHETTI MATTEO

SETTORE 3C – MT.LINZONE SUD:                           VILLA DAVIDE

SETTORE 4A – MT.PODONA:                                      VEZZOLI ROBERTO

SETTORE 4B – VAL VERTOVA :                                  SCHENA ROBERTO

SETTORE 4C – VAL GANDINO:                                   PEZZOTTA ROBERTO

SETTORE 4D – MT.MISMA

SETTORE 5 – VALCAVALLINA:                                    ALBERELLI MANUEL

SETTORE 6 – MT.BRONZONE:                                    ZANINI MAURO